La figlia di Paolo Borsellino, Fiammetta, sarà ospite di un incontro promosso e organizzato dal Comune di Vigolzone in collaborazione con l’Istituto Comprensivo della Valnure diretto dal prof. Alberto Mariani. L’incontro si svolgerà martedì 23 gennaio dalle 10 presso il Palazzetto dello Sport di Vigolzone. Un’occasione importante per coinvolgere gli studenti in un dibattito sui temi della giustizia, della verità, dell’importanza della cultura e dell’istruzione per conquistare la libertà.  

LA CULTURA COME ARMA CONTRO LA MAFIA “La cultura è l’unica arma in grado di sconfiggere le mafie”. Lo diceva il magistrato Paolo Borsellino, vittima della criminalità organizzata, ucciso nella strage di via D’Amelio a Palermo il 19 luglio 1992. Una domenica tragica, una strage che nessuno ha dimenticato, un sacrificio annunciato che porta con sé un messaggio ancora fortissimo e attuale. Lo divulga e lo promuove oggi, con incontri frequenti nelle scuole, la figlia, Fiammetta, parlando con gli studenti e informando le nuove generazioni. Partendo dall’esperienza dolorosa personale e della propria famiglia, ma andando oltre, perché l’impegno del padre Paolo Borsellino, e ancora prima di Giovanni Falcone, non sia stato vano, ma possa lasciare una traccia indelebile.

L’INCONTRO VOLUTO DAL COMUNE DI VIGOLZONE L’incontro con la più giovane dei figli di Paolo Borsellino è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale di Vigolzone e concordato con la dirigenza dell’istituto Comprensivo della Valnure per quanto riguarda il plesso di Vigolzone. Parteciperanno le sette classi della secondaria di primo grado e le due quinte della primaria. “L’idea- ricordano dall’amministrazione comunale- è nata per sensibilizzare i ragazzi sul tema della legalità. Il 23 gennaio, seguendo il filo di questo messaggio, verrà anche inaugurato il Murale della Legalità presso la sede del Comune, l’opera è stata realizzata dall’artista piacentino Fabio Guarino; verrà inoltre consegnata ai ragazzi e piantumata la Talea dell’albero Falcone, all’interno del progetto Un albero per il futuro”

IL LAVORO A SCUOLA Non solo l’incontro, ma tutta la preparazione e quello che seguirà alla giornata con Fiammetta Borsellino, hanno un grande valore educativo e formativo. Una testimonianza diretta per non dimenticare il lavoro svolto da due magistrati/eroi e il significato di un impegno spinto fino al sacrificio della morte. Gli alunni della scuola di Vigolzone, affiancati dai docenti, si sono preparati in vari modi, in particolare affrontando la lettura del libro “Paolo sono” di Alex Corlazzoli. Ma anche la locandina è frutto di una riflessione profonda e infatti esprime in sintesi il senso dell’incontro. “Abbiamo pensato ad una fiamma che esprime speranza e tenacia nel perseguire obiettivi di onestà e libertà” Lo ricorda la prof. di arte Eleonora Serena che ha guidato i ragazzi nella realizzazione della locandina.