Italia, Finlandia, Polonia, Spagna, Slovenia, Grecia. Sono sei le nazioni che partecipano al progetto Erasmus “Greencrossroads”. Un percorso articolato in tre anni che per il 2023, secondo anno, ha fatto tappa a Opole in Polonia. Dal 18 al 23 aprile un viaggio alla scoperta di nuovi stimoli sul fronte della formazione e non solo; un percorso a cui hanno preso parte anche 24 alunni delle scuole secondarie di primo grado di Vigolzone, Bettola, Farini e Ferriere dell’Istituto Scolastico Comprensivo della Valnure.

Accompagnati dai docenti Chiara Anselmi, Andreina Cavanna, Monica Cavanna, Giulia Esopi e Daniela Morelli, i ragazzi hanno avuto modo di conoscere coetanei di altre nazioni, di visitare scuole della Polonia, di ammirare monumenti e simboli di un paese tutto da scoprire. Il primo giorno è stato dedicato alla visita della scuola partner polacca ‘Publiczna Szkola Podstawowa dove gli alunni sono stati coinvolti in giochi, balli e attività sportive. Il pomeriggio è stato impegnato in una camminata con visita guidata ad una parte della città: al Museo Opole Silesia/casa tipica, Piast Tower, lungofiume Oder, il ponte del castello e il ponte Verde che porta alla zona definita la ‘Venezia di Opole’. Visita alla città anche per il secondo giorno, con approfondimento del “Viale delle stelle della canzone polacca” e della Cathedral of the Holy ,e come attività a scuola, la possibilità di assistere ad uno spettacolo allestito dagli alunni con il titolo “The Climate Summit-Saving the Earth” e, sempre in tema green, di partecipare a laboratori sulla ‘sostenibilità ambientale ed ecologia’ e di pittura su vetro con un esperto dell’ Opole Silesian Museum, che ha mostrato decorazoni di eco-bags e pitture di motivi floreali tipici su porcellana.

Molto interessanti, nei giorni successivi, anche le visite a Wieliczka alle “Miniere di sale”, patrimonio dell’Unesco, e a Cracovia dove, con guida in lingua inglese  i ragazzi hanno ammirato la città vecchia, Wawel Castle, Rynek Główny-la Piazza del Mercato, la Basilica di Santa Maria,  il Palazzo dei tessuti. Ha completato il programma la visita al  ‘Jura Park’ di Krasiejow, anche i  questo caso con guida in lingua inglese; i ragazzi, e i loro docenti, hanno partecipato ad camminata nel parco dei dinosauri, hanno potuto vedere lo scavo archeologico, ma anche l’oceanario preistorico e il cinema in 5D. Esperienze nuove e stimolanti, condivise con ragazzi di altri paesi e con la possibilità di misurarsi con la lingua inglese come mezzo di comunicazione e comprensione.

Al centro del viaggio e del progetto Erasmus, la possibilità anche per i docenti di un confronto approfondito su temi articolati legati alla didattica, in una visione globale. In particolare, una formazione sull’uso di Etwinning, con l’approfondimento di nuova piattaforma tenuto da una docente polacca e la spiegazione dettagliata delle tre aree su cui si lavorerà da settembre; non è mancato nemmeno un confronto tra i coordinatori per la pianificazione del prossimo meeting, per la definizione delle prossime attività comuni da sviluppare, per raccogliere dai partner il materiale di documentazione fino ad ora prodotto da caricare sul sito per discutere/capire le modalità di compilazione del rapporto intermedio da inviare alle Agenzie Nazionali.

Le foto abbinate all’articolo sono state scattate dalla Prof. Daniela Morelli